La Tiella di Polpo
Gustosa scatola di pasta ripiena, sorprende per la varietà delle farciture, che mescolano pesce e verdure locali.
La Tièlla é una rielaborazione della pizza: una sorta di torta farcita, ideale per un contenere vivande saporite. Questa scatola rotonda di pasta, conteneva un tempo l’intero pasto fuoricasa di contadini e pescatori. La tiella di oggi è invece un finger food imprevedibile nelle farciture: polpi, alici, sarde, scarola con le olive, cozze e mozzarella, carciofi e provola, zucchine e formaggio marzolino o magari scarola e baccalà, cipolle rosse, calamari e biete.
La sua invenzione pare risalga al ‘500, e la leggenda narra come fosse stata apprezzata da Re Ferdinando IV di Borbone. Dopo un periodo di oblio, sta vivendo una nuova stagione di favore. La si consuma in piedi o ai tavoli di qualche ristorante che se la procura da pizzerie al taglio come la Pizzeria del Porto a Gaeta, dove Carlo Avallone prepara la migliore tiella della zona.
Gli ingredienti – preparazione per 6 persone:
Per la pasta: 200gr di farina bianca 00, un bicchiere d’acqua, un pizzico di sale, un pizzico di zucchero, un cucchiaio d’olio extravergine di oliva, 1/2 bustina di lievito di birra.
Per la farcitura: 300gr di polpo, 80gr di pomodori maturi, 80gr di olive di Gaeta, un cucchiaio di olio d’oliva, 1/4 di spicchio d’aglio, 1/2 peperoncino secco spezzettato, una manciata scarsa di prezzemolo tritato fresco.
La preparazione
1 – Si prepari la pasta amalgamando per bene farina, acqua e tutti gli ingredienti indicati, che vanno aggiunti uno per volta, e lavorandola per una 20ina di minuti. la pasta va lasciata riposare per tre ore ricoperta con un panno, ad una temperatura che non superi i 24°.
2 – In una pentola con abbondante acqua si fa bollire a fuoco medio il polpo per almeno 15 min; poi lo si lascia raffreddare nella pentola chiusa con il coperchio.
3 -I pomodori ora vanno tagliati a dadini e lasciati in uno scolapasta in modo da togliere l’acqua in eccesso. poi bisogna tritare il prezzemolo con l’aglio e il peperoncino, mescolando il tutto e aggiungendo anche le olive e l’olio.
4 – Dividere adesso la pasta in due parti per realizzare, con le mani e un mattarello, due dischi spessi non pi di tre mm e di diverso diametro: il più grande di circa 30cm.
5 -Prendere una teglia di metallo di 28cm di diametro ed ungerla uniformemente con olio d’oliva, coprendola poi con il disco di pasta più http://thesildenafil.com/ largo e lasciandolo fuoriuscire dai bordi. Riempirla della farcitura di pomodoro e polpo http://Meet-Babes.com.
6 – Ricoprire la farcitura con il secondo disco di pasta e chiudere i bordi pizzicandoli con le dita, spennellare con olio e infornare per venti minuti nel forno a 200°. La tiella si gusta insieme ad un buon vino come il Dune bianco della Cantina Sant’Andrea di Terracina.
